Come creare un curriculum per assistente sociale?

Sei alla ricerca di un buon esempio di curriculum per assistente sociale? Sei un neolaureato senza esperienza lavorativa? O magari desideri candidarti ad un ruolo di livello superiore nell'ambito della tua carriera da assistente sociale? Allora, questa guida fa per te! Qualunque sia la tua esperienza, questo articolo ti sarà d'aiuto e faciliterà la stesura di un eccellente curriculum vitae per assistente sociale capace di impressionare il tuo potenziale datore di lavoro e di farti ottenere il lavoro di assistente sociale che meriti. 

Quello dell'assistente sociale è un lavoro più che gratificante. Ti permette di instaurare relazioni importanti, occupandoti in prima persona di individui che hanno storie di vita straordinarie da condividere. Sapere che il tuo aiuto rende la vita di qualcuno un po' più facile, offre un senso di realizzazione. Questa sensazione appagante non ha prezzo. Un buon assistente sociale merita un buon CV. Per questo, siamo qui per aiutarti.

Esistono molti tipi di assistenti sociali che operano in diversi settori:

  • Assistente sociale per i disabili
  • Assistente sociale per gli anziani
  • Assistente sociale per le famiglie in difficoltà
  • Assistente sociale per i minori
  • Assistente sociale scolastico
  • Assistente sociale per le persone con problemi di salute mentale

Che si tratti di un curriculum per assistente sociale per pazienti psichiatrici o di un curriculum per assistente sociale scolastico, ogni CV per un ruolo di assistente sociale dovrà mettere in evidenza competenze specifiche affinché sia d'impatto. Questo articolo ti guiderà nella stesura del miglior CV su misura per la posizione a cui ambisci. Ti forniamo anche un esempio di curriculum per assistente sociale, che potrai facilmente modificare in base alle tue esigenze.

Crea il tuo CV

Come scrivere un CV per assistente sociale

Quando si inizia un progetto, pianificare e analizzare le sue componenti è il modo più semplice e intelligente per iniziare. Questa guida analizza le sezioni che si possono trovare in un curriculum da assistente sociale e spiega in dettaglio come scrivere ogni sezione. Il punto di partenza di ogni buon CV su misura è un curriculum di base, un documento completo che elenca tutti i tuoi titoli di studio, le tue competenze e la tua esperienza professionale.

Il curriculum di base deve:

  • Essere scorrevole, logico e di facile lettura
  • Essere scritto con caratteri neri su sfondo bianco (copiare e incollare le informazioni sarà più semplice quando preparerai il tuo CV su misura)
  • Essere privo di errori di ortografia o di formattazione
  • Avere un aspetto piacevole, ordinato, organizzato, professionale e avere la giusta interlinea
  • Iniziare con il tuo lavoro più recente, o attuale, e ripercorrere la tua carriera lavorativa fino al tuo primo lavoro
  • Elencare la formazione e le qualifiche seguendo lo stesso ordine cronologico inverso
  • Riportare le competenze sviluppate, sia trasversali che tecniche
  • Includere informazioni accurate sulle referenze per ogni lavoro svolto

Dedica del tempo alla preparazione del tuo CV di base e assicurati di non tralasciare nulla, perché, rappresenta la base di tutte le tue candidature future. Può essere lungo quanto necessario, quindi sii dettagliato.

Sezioni del CV

  1. Informazioni personali
  2. Sintesi del profilo (si può omettere nel CV di base)
  3. Esperienza lavorativa
  4. Istruzione e qualifiche
  5. Competenze (trasversali e tecniche)
  6. Hobby e interessi
  7. Lingue
  8. Referenze
  9. Sezioni aggiuntive

Includi ogni lavoro che hai svolto, le date, le responsabilità e, soprattutto, i risultati ottenuti. È questo che ti permetterà di distinguerti dagli altri candidati: ciò che hai fatto mentre ricoprivi il tuo ruolo. Ovviamente, questo richiede molto tempo, ma è fondamentale per avere successo in futuro. Quando scrivi il tuo curriculum vitae di base, fai una copia di tutte le qualifiche pertinenti, dei riconoscimenti, delle lettere di raccomandazione e di qualsiasi altro documento importante. Salvali tutti insieme in un file sicuro nel tuo computer o, meglio ancora, nel cloud insieme al tuo CV. Conservali dove puoi accedervi facilmente, qualora ti venissero richiesti.

Per il CV di base puoi seguire la seguente struttura:

DATE – RUOLO – AZIENDA

  • Responsabilità
  • Risultati

DATE – TITOLO DI STUDIO – ISTITUTO

  • Titolo di studio (voto di laurea o lode)
  • Ulteriori traguardi raggiunti

Non dimenticare di rileggere sempre e modificare con cura il tuo curriculum di base, per assicurarti che sia privo di errori. Il tuo CV di base sarà il punto di partenza per tutte le tue candidature future. Se ti è possibile, chiedi anche a qualcun altro di rileggerlo per correggere eventuali errori di ortografia o grammatica. Il minimo errore potrebbe far pensare al lettore che sei poco attento o poco professionale.

Dove devo inserire la dichiarazione personale o la lettera di presentazione nel CV di base?

Non è necessario includere una dichiarazione personale nel CV di base. Ogni dichiarazione personale e lettera di presentazione deve essere unica e scritta su misura per il lavoro a cui ti candidi. Pertanto, dovranno essere redatte in un secondo momento, dopo che avrai individuato i requisiti chiave della posizione a cui desideri candidarti.

Inoltre, cambiamo ed evolviamo con il passare del tempo; una dichiarazione personale in un curriculum vitae da assistente sociale che sembrava adeguata qualche anno fa, probabilmente oggi non andrebbe più bene.

CVMaker offre numerosi modelli da abbinare al tuo CV, che puoi utilizzare per inviare la tua candidatura ad un datore di lavoro.

Esempio di curriculum per assistente sociale

Di seguito è riportato un esempio di curriculum da assistente sociale di Rossella Alfieri, un'assistente sociale con un'esperienza di livello intermedio, che lavora a Milano.


Esempio di curriculum per assistente sociale

Scarica questo esempio di CV in formato PDF – Assistente Sociale.

*Esempio di curriculum per assistente sociale – Rossella Alfieri – Assistente sociale di Milano, con esperienza presso ospedali, ONLUS e case di accoglienza, alla ricerca di una nuova posizione come assistente sociale presso un centro di salute mentale.*

Le sezioni di un buon curriculum per assistente sociale

1. Informazioni personali

Nel momento in cui il lettore inizia a leggere il tuo CV, si è già fatto una prima impressione su di te osservando il layout che hai scelto. Per aiutarti nella scelta del layout adeguato, offriamo un'ampia selezione di modelli di CV già pronti, che puoi modificare a tuo piacimento, come quello di Rossella qui sopra. Rossella ha utilizzato il modello Edinburgh.

Dopo aver dato una prima occhiata al tuo CV, l'attenzione del lettore viene rivolta alla prima parte del testo, ovvero ai tuoi dati personali.

Dovresti includere le seguenti informazioni:

  • Nome e cognome
  • Numero di telefono
  • Indirizzo e-mail
  • Indirizzo di residenza

Puoi anche includere il link del tuo profilo LinkedIn o di qualsiasi altro sito web professionale, se pertinente alla posizione a cui ti stai candidando.

Cosa fare
1. Includi solo le informazioni personali che desideri condividere.
2.Fornisci un indirizzo di posta elettronica che controlli tutti i giorni.
Cosa non fare
1.Utilizzare un indirizzo e-mail non professionale, ad esempio: spicegurlsfan@hotmail.com.
2.Inserire un numero di telefono con un messaggio di segreteria non professionale.

2. Sintesi del profilo

Dopo avere letto le tue informazioni personali, il lettore passerà alla sintesi del profilo. Ecco un esempio di ciò che ha scritto Rossella:

“Sono una persona energica, empatica, premurosa e flessibile con oltre 4 anni di esperienza nello sviluppo di piani terapeutici-riabilitativi, in particolare per le persone con problemi psichici che si trovano in un percorso di riabilitazione. Ho esperienza nel gestire casi complicati, adottando sempre un approccio positivo al fine di fornire un elevato standard di assistenza e comunicazione a pazienti, famiglie, colleghi e visitatori. Sono alla ricerca di una nuova posizione all'interno di un centro di salute mentale per poter fare un passo in avanti nella mia carriera e contribuire a fare la differenza.

Qual è la differenza tra la sintesi del profilo e la dichiarazione personale?

Una sintesi del profilo è una breve descrizione inserita all'inizio del tuo CV, mentre una dichiarazione personale è una motivazione più lunga e separata.

Una sintesi del profilo contiene solitamente meno di 100 parole; un personal statement contiene dalle 500 alle 1000 parole. La sintesi del profilo è anche nota come “panoramica”, “sintesi professionale”, “sintesi competenze/qualifiche” o “biografia professionale”.

Il personal statement deve contenere le stesse informazioni della tua sintesi del profilo, ma deve essere più esteso per fornire informazioni aggiuntive sulle tue competenze e sulla tua esperienza. Inoltre, ti permette di aggiungere informazioni importanti, come il motivo per cui hai scelto una determinata carriera, perché vorresti iniziarla, o perché stai pensando di cambiare carriera. Esamina l'annuncio di lavoro e incolla i requisiti richiesti in un documento. Scrivi un esempio che spieghi in che modo soddisfi tali requisiti. In un unico esempio, potresti indicare come soddisfi vari requisiti. Parla dei problemi che hai affrontato e cosa hai fatto nello specifico per superarli o risolverli.

È meglio usare la sintesi del profilo o la dichiarazione personale?

Ogni CV trae beneficio da una breve sintesi del profilo, perché consente al lettore di capire chi sei prima ancora di leggere il tuo curriculum vitae. Il selezionatore potrebbe richiedere una dichiarazione personale o una lettera di presentazione, ma, qualora non vengano richieste, sta a te decidere se includerle o meno.

La dichiarazione personale è utile per i ruoli professionali, dirigenziali, esecutivi e specialistici. Può essere utilizzata anche per accedere a programmi di formazione post-laurea e stage.

Ecco perché è essenziale scrivere con calma sia la sintesi del profilo che la dichiarazione personale e adattarle ai requisiti specifici di ogni lavoro. È la tua opportunità per spiccare tra gli altri CV da assistente sociale, poiché tutti i candidati hanno qualifiche ed esperienze lavorative simili.

Una sintesi del profilo o una dichiarazione personale ottimiste, oneste e informative sono la chiave per ottenere il primo colloquio.

Hai bisogno di aiuto per scrivere la tua dichiarazione personale? Leggi la nostra guida su come strutturare una lettera di presentazione.

Cosa devo scrivere nella sintesi del profilo?

Sebbene una sintesi del profilo sia breve, deve comunque essere rilevante per il lettore. Partendo dall'annuncio di lavoro e dalla tua esperienza, includi competenze tecniche e trasversali, anni di esperienza e tutte le parole chiave che riesci a identificare. È raccomandabile che la tua sintesi sia il più possibile in linea con i requisiti indicati dal datore di lavoro.

Leggendo la tua sintesi del profilo, il lettore dovrebbe essere in grado di rispondere alle seguenti domande:

  • Chi sei?
  • Quanta esperienza hai in quel determinato settore?
  • In quale ambiente hai lavorato?
  • Con chi hai lavorato?
  • Che cosa stai cercando attualmente?

Tieni a mente i seguenti aspetti quando rispondi alle domande di cui sopra:

  • Il tuo ruolo
  • Le tue conoscenze
  • I tuoi anni di esperienza
  • Le tue soft e hard skills
  • La tua sintesi del profilo deve essere in linea con i requisiti del datore di lavoro

Fai capire al lettore chi sei e perché vale la pena continuare a leggere il tuo CV.

Qualunque informazione tu decida di includere, mantieni entrambe le dichiarazioni informali e ottimistiche; sarà la prima impressione che i potenziali datori di lavoro avranno di te. Di seguito, ti forniamo degli esempi di sintesi del profilo corrispondenti a diversi livelli di esperienza.

Assistente sociale - Esempio di sintesi del profilo - Senior

Sono un´assistente sociale adattabile e attenta ai dettagli, con oltre 9 anni di esperienza in ambito ospedaliero e nel sostegno di minori a rischio. Inoltre, possiedo una buona esperienza con bambini affetti da problemi di apprendimento e sviluppo. Ho esperienza nell`amministrazione e nella gestione di diverse strutture, al fine di aumentarne l´efficienza e ridurre tempi di attesa e costi, pur mantenendo fli stessi standard di assistenza alle persone. Sono intraprendente, socievole ed empatica, anche quando lavoro sotto pressione. Attualmente, sono alla ricerca di un ruolo dirigenziale che preveda il lavoro in prima linea nell´ambito di un´organizzazione per la salute mentale di bambini e minori
Assistente sociale - Esempio di sintesi del profilo - Esperto

Sono una persona energica, empatica, premurosa e flessibile con oltre 4 anni di esperienza nello sviluppo di piani terapeutici-riabilitativi, in particolare per le persone con problemi psichici che si trovano in un percorso di riabilitazione. Ho esperienza nel gestire casi complicati, adottando sempre un approccio positivo al fine di fornire un elevato standard di assistenza e comunicazione a pazienti, famiglie, colleghi e visitatori. Sono alla ricerca di una nuova posizione all´interno di un centro di salute mentale per poter fare un passo in avanti nella mia carriera e contribuire a fare la differenza.

Assistente sociale - Esempio di sintesi del profilo - Principiante
Sono una assistente sociale con sei mesi di esperienza presso il Servizio Sanitario Nazionale. Ho esperienza nel prendere appuntamenti, registrare i pazienti, assistere pazienti e famiglie durante le degenze negli ospedali e nel preparare i pazienti alla dimissione. Sono una persona socievole ed energica e sono capace di mostrarmi professioanle in ogni occasione. Possiedo ottime conoscenze informatiche, in particolare di Microsoft Office, e nel campo del servizio clienti, grazie alla mia esperienza come barista. Apprendo velocemente e sono alla ricerca di un ruolo che preveda l`assistenza diretta ai pazienti e la gestione degli aspetti amministrativi di una casa di riposo.

3. Esperienza lavorativa

L'esperienza lavorativa è il fulcro del tuo CV. È in questa sezione che i datori di lavoro scoprono in quale contesto hai messo in pratica le tue competenze e se si tratta di un ambiente rilevante. Le aziende vogliono assumere persone che siano in grado di lavorare allo stesso tempo in modo indipendente e all'interno di un team. Hanno bisogno di capire se sei in grado di assumerti le responsabilità di un assistente sociale. Questa sezione è la tua occasione per dimostrarlo.

Come indicare la tua esperienza lavorativa come assistente sociale nel CV

  • Seguendo l'ordine cronologico inverso, inizia dalla tua esperienza lavorativa più recente ed elenca gli altri ruoli rilevanti che hai ricoperto.
  • Per ogni ruolo, assicurati di includere la posizione ricoperta, il nome dell'azienda e la data di inizio (usa il termine “attuale” per qualsiasi posizione che stai ancora ricoprendo). Indica le responsabilità/mansioni del lavoro sotto forma di elenco puntato.
  • L'obiettivo è mostrare i risultati quantificabili o le competenze professionali acquisite, non solo le responsabilità. Se possibile, includi esempi concreti e misurabili.
  • Inizia ogni punto dell'elenco con un verbo d'impatto, come “ho assistito”, “ho raggiunto”, “ho creato”, ho ottenuto”, “ho supervisionato”, ecc.
  • Assicurati di utilizzare nel tuo CV le parole chiavi presenti nella descrizione del lavoro. Fai riferimento alle competenze richieste dal recruiter, utilizzando aggettivi o responsabilità simili.

Nessuna o poca esperienza lavorativa

  • Toricini, apprendistato e competenze trasversali: Se non hai esperienza o hai una scarsa esperienza lavorativa, dovresti prendere in considerazione la possibilità di candidarti a tirocini e apprendistati. In questo modo, potrai dimostrare al tuo futuro datore di lavoro che sei una persona che si impegna e che desidera fare esperienza. Puoi anche fare un tirocinio una volta terminati gli studi.

  • Quali sono i vantaggi di un apprendistato?: Fare esperienza sul campo è il modo migliore per diventare un buon assistente sociale. Inoltre, può tornare particolarmente utile quando ci si candida per un lavoro. La durata dell'apprendistato può variare, ma alla fine del percorso comprenderai cos'è l'obbligo di diligenza. Sarai in grado di preparare e seguire i piani di assistenza nel rispetto del codice deontologico e di comunicare in modo professionale con utenti e colleghi.

  • Non ho tempo per fare un apprendistato o un tirocinio! Cosa dovrei fare?: Non è la fine del mondo! Se non hai tempo, perché stai lavorando o sei impegnato in altre attività extrascolastiche, individua quali sono le competenze trasversali che hai acquisito e che si avvicinano a quelle richieste per il lavoro a cui ti stai candidando. Nell'annuncio di lavoro, cerca le parole chiave e i termini che puoi riutilizzare in questa sezione. Nella dichiarazione personale, avrai modo di spiegare perché non hai esperienza lavorativa e in che modo hai colmato questa lacuna.  
    Se non riesci a trovare un apprendistato, valuta quali altre esperienze simili potresti fare. Ad esempio, potresti prendere in considerazione il volontariato presso aziende, scuole o comunità locali.

4. Istruzione e qualifiche richieste per gli assistenti sociali

Gli assistenti sociali possono avere diversi background educativi. Essere un buon assistente sociale non dipende dalla tua istruzione. Tuttavia, ci sono delle qualifiche minime necessarie che il tuo datore di lavoro richiederà. La struttura di questa sezione è molto simile a quella del tuo CV di base.

La sezione relativa all'istruzione può includere quanto segue (se pertinente):

  • Diploma di laurea: Puoi indicare il tuo voto di laurea e l'eventuale lode. Se sei ancora studente, indica la data di laurea prevista.
  • Diploma di scuola media superiore: Se hai effettuato un master o hai un livello di istruzione elevato, potresti omettere il diploma di scuola media superiore.
  • Qualifiche specifiche: Il titolo di assistente sociale o di assistente sociale specialista è legato al superamento dell’Esame di Stato, al quale si può accedere se si è in possesso rispettivamente di una laurea triennale in Servizio sociale o magistrale in Servizio sociale e politiche sociali.
  • Certificazioni: Una volta ottenuta l'abilitazione all'esercizio della professione di assistente sociale, è possibile seguire dei corsi di specializzazione per approfondire le proprie conoscenze in un determinato settore.
  • Apprendistati: Includi le tue responsabilità e le competenze che hai acquisito grazie a questa esperienza.

Se non hai esperienza lavorativa o magari possiedi più titoli di studio e qualifiche da mettere in evidenza, potresti collocare la sezione relativa all'istruzione prima di quella sull'esperienza lavorativa.

Crea il tuo CV

5. Competenze (tecniche vs. trasversali)

Le competenze che un assistente sociale deve possedere variano in base al settore. Tuttavia, sono sempre richieste alcune competenze di base. È importante non omettere nessuna delle tue competenze, né trasversali (soft), né tecniche (hard).

Gli assistenti sociale che si occupano del sostegno fisico ed emotivo devono possedere competenze trasversali legate all'intelligenza emotiva. Le competenze informatiche sono utili per lo svolgimento delle attività amministrative, quindi è importante avere qualche nozione di informatica. Scopri cosa ha incluso Rossella nella lista di competenze nel suo CV.

Le tue competenze potrebbero non essere così evidenti per te, dato che le usi tutti i giorni. Prenditi del tempo per capire cosa fai e quali competenze saranno necessarie per svolgere bene il tuo lavoro. Per iniziare, abbiamo preparato un esempio di competenze tecniche e trasversali di un assistente sociale, che puoi includere nel tuo CV. Puoi indicare tutte queste competenze nel tuo CV, se pertinenti. Inoltre, è importante esaminare l'annuncio di lavoro e vedere quali competenze sono richieste per il ruolo a cui ti stai candidando, affinché tu possa aggiungerle all'elenco.

Competenze tecniche dell´assistenze sociale:

  • Conoscenza dei fondamenti di psicologia, psichiatria, psicopatologia e pedagogia
  • Conoscenza della legislazione vigente in materia di politiche assistenzial
  • Capacità di programmazione e gestione di servizi sociali
  • Sviluppo di piani di assistenza
  • Capacità di utilizzare strumenti per la documentazione degli interventi sociali
  • Capacità di organizzare attività ludico-ricreative
  • Conoscenze informatiche.

Competenze trasversali dell´assistenze sociale:

  • Adattabilità
  • Attenzione ai dettagli
  • Organizzazione
  • Pazienza
  • Compassione ed empatia
  • Capacità di leadership
  • Ascolto attivo
  • Lavoro di squadra
  • Apertura mentale
  • Gestione del tempo
  • Capacità comunicative (scritte e verbali)

6. Lingue

Parlo più di una lingua. Devo indicarlo nel mio CV?  Assolutamente sì! Questo ti permetterà di distinguerti dagli altri candidati. Esistono diversi modi per includere le competenze linguistiche nel CV, ma è raccomandabile sottoporsi a un test riconosciuto per dimostrare le proprie competenze.

7. Hobby e interessi

Questa sezione è del tutto facoltativa. Tuttavia, se sono rilevanti, perché non includerli? Le competenze e le conoscenze acquisite grazie ai tuoi hobby e interessi potrebbero essere impiegate nel lavoro a cui ti stai candidando. Se non hai abbastanza esperienza lavorativa o desideri distinguerti da altri candidati con esperienze simili alle tue, questa sezione è la tua occasione per spiccare fra gli altri CV.

Non includere interessi che non siano rilevanti per il ruolo in questione, quindi concentrati sulle competenze trasversali che hai acquisito. Lo scopo del tuo CV è quello di mettere in risalto la tua candidatura. Se hai svolto lavoretti o hai interessi che mettono in luce le competenze richieste nell'annuncio di lavoro, includere queste informazioni non potrà che esserti d'aiuto.

Potresti omettere hobby e interessi nel tuo CV e indicarli, invece, nella tua dichiarazione personale. Non indicare i traguardi personali che non sono rilevanti per ciò che i datori di lavoro stanno cercando.

Ricorda che i selezionatori e i datori di lavoro hanno poco tempo a disposizione e non leggeranno nulla di irrilevante. Gli hobby e gli interessi sono eccellenti per la salute e il benessere, ma non menzionarli a meno che non siano correlati al lavoro per il quale ti candidi.

Un ottimo esempio di interesse pertinente, se stai inviando la tua candidatura per un lavoro da assistente sociale, è fare volontariato nel tempo libero. Questo dimostra che sei capace di prenderti cura degli altri (in particolare se fai volontariato in case di riposo, ospedali, ecc.), che ti sforzi per essere una persona migliore e per aiutare la tua comunità.

8. Sezioni e informazioni aggiuntive

Il tuo CV non deve limitarsi agli esempi che ti abbiamo fornito. Il CV deve mettere in evidenza le esperienze e i risultati che ti distinguono dagli altri candidati.

Cos'altro possono includere nel mio CV?

  • Corsi
  • Certificazioni
  • Premi e onorificenze
  • Borse di studio
  • Pubblicazioni
  • Appartenenza ad associazioni professionali

Nel caso in cui tu decida di includere informazioni aggiuntive, assicurati che siano pertinenti al lavoro a cui ti stai candidando e al livello di esperienza che possiedi. Se stai cercando altri modi per dimostrare al datore di lavoro che meriti quella posizione, non solo per la tua esperienza lavorativa, cerca corsi brevi o certificazioni che apportino valore aggiunto al tuo CV. Come assistente sociale, avere una qualifica di primo soccorso riconosciuta è estremamente utile e importante. Se desideri specializzarti nell'assistenza all'infanzia, nella salute mentale o in un altro settore specifico, segui un corso per acquisire maggiori conoscenze e diventare un esperto in quel campo.

9. Referenze

I referenti sono persone che hanno lavorato direttamente con te in un contesto professionale e che sono in grado di offrire una visione più approfondita delle tue capacità e abilità personali. Potrebbero essere contattati dai selezionatori per fornire informazioni aggiuntive su un candidato in merito alle sue competenze e alla sua idoneità al ruolo vacante. Se non hai esperienza lavorativa, il tuo referente potrebbe essere un insegnante o un professore.

Devi indicare:

  • Nome e cognome
  • Ruolo
  • Azienda/Istituto
  • Una breve descrizione del tuo rapporto con il referente

Nonostante sia comune aggiungere le referenze, potrebbe essere vantaggioso anche decidere di ometterle. Se stai pensando di omettere le referenze, indica che sono disponibili su richiesta. Valuta attentamente se è meglio includere oppure omettere le referenze nel tuo CV. Il nostro articolo sulle referenze può aiutarti.

Consigli e suggerimenti finali

Ora che hai preparato il tuo CV di base e che sei diventato un esperto nella stesura di un CV, inizia a candidarti! Non esitare a candidarti a più lavori per aumentare le tue possibilità ed ottenere il lavoro da assistente sociale dei tuoi sogni. Non dimenticare che investire tempo e impegnarti nella creazione del tuo CV ti permetterà di mostrarti nel migliore dei modi ai tuoi futuri datori di lavoro.

Ecco i punti chiave per scrivere un perfetto curriculum da assistente sociale:

  • Dedica del tempo alla creazione di un CV di base esaustivo
  • Salva il tuo CV di base e tutti i documenti rilevanti in un file sicuro e facilmente accessibile
  • Leggi attentamente gli annunci di lavoro e individua le parole chiave
  • Scrivi un CV riepilogativo partendo dal tuo CV di base e utilizzando solo le informazioni rilevanti per il lavoro specifico al quale desideri candidarti
  • Scrivi una dichiarazione personale ottimista nel CV concentrandoti sui requisiti richiesti e su ciò che hai appreso nel corso delle tue esperienze
  • Assicurati che la tua dichiarazione personale offra soluzioni
  • Scrivi una lettera di presentazione su misura che racconti brevemente chi sei e cosa hai da offrire

Quando invii la tua candidatura:

  • Invia sempre il tuo CV su misura e la tua lettera di presentazione in formato pdf
  • Non inviare altri documenti, se non specificati come essenziali
  • Verifica che i tuoi dati di contatto siano facilmente reperibili nel CV e nella lettera di presentazione
  • Non includere referenze con la tua candidatura iniziale

Cosa interessa ai selezionatori:

  • Le persone con cui interagisci
  • Strumenti e software che conosci
  • Conoscenza di prodotti/servizi
  • I risultati che hai ottenuto
  • L'ambiente in cui lavori

Personalizza sempre il tuo CV a seconda della posizione lavorativa desiderata. Non scoraggiarti se non ottieni il primo lavoro a cui ti candidi. Continua ad accumulare esperienze da aggiungere al tuo CV e assicurati di aggiornare almeno una volta all'anno il tuo CV di base o quando cambi lavoro.

Ora che possiedi le competenze necessarie per creare il CV perfetto, ti auguriamo che tu possa affrontare al meglio il tuo prossimo colloquio. Buona fortuna!

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