Lettera motivazionale Erasmus: Guida completa per scriverla nel modo giusto
Stai per candidarti al programma Erasmus? Allora sappi che uno degli elementi più importanti della tua candidatura sarà la lettera motivazionale. È proprio questo documento che ti permette di raccontare chi sei, spiegare perché vuoi partire e mostrare al Responsabile dell’Ufficio Mobilità quanto sei determinato a vivere questa esperienza.
Ogni anno migliaia di studenti si candidano per fare l'Erasmus, quindi per distinguerti hai bisogno di una lettera ben scritta, autentica e con un layout curato e professionale. Insomma, niente testi improvvisati: serve una lettera che lasci il segno.
In questa guida, ti accompagneremo passo dopo passo nella stesura della tua lettera motivazionale Erasmus, con consigli pratici, esempi utili e suggerimenti su cosa scrivere (e cosa evitare).
Continua a leggere per scoprire come scrivere una lettera motivazionale Erasmus d'impatto che riesca a farti notare tra centinaia di candidature!
1. Che cos'è una lettera motivazionale per Erasmus?
L’Erasmus+ è un programma finanziato dall’Unione Europea che offre a studenti, docenti e personale scolastico la possibilità di svolgere un periodo di studio o tirocinio all’estero, in uno dei Paesi membri dell’UE (e in alcuni Paesi extra UE), per un periodo che può variare da 3 a 12 mesi. Si tratta di un’esperienza formativa unica, che va ben oltre le lezioni in aula: ti permette di migliorare la conoscenza di una lingua straniera, scoprire nuove culture e stringere legami con studenti provenienti da tutta Europa.
Per aumentare le tue possibilità di essere selezionato, dovrai presentare una lettera motivazionale Erasmus. Ma cos’è esattamente? La lettera motivazionale Erasmus è un documento personale e mirato in cui racconti chi sei, quali sono le tue motivazioni e perché proprio tu dovresti essere scelto per partecipare al programma.
L’obiettivo è uno solo: convincere il Responsabile del programma Erasmus della tua università che sei un candidato valido, entusiasta e pronto a cogliere al massimo questa opportunità. Prenditi quindi il tempo per riflettere su cosa scrivere e su come presentarlo. Una lettera ben strutturata, senza errori, curata nella forma e nel contenuto può davvero fare la differenza e offrirti un vantaggio rispetto agli altri candidati.
2. Perché la lettera motivazionale è così importante per il programma Erasmus?
Ogni anno migliaia di studenti si candidano per partecipare al programma Erasmus+ e, per le destinazioni più ambite, la competizione è altissima. Spesso vengono selezionati solo gli studenti con una buona media e un percorso di studi in regola. Ma non basta avere i numeri giusti: per emergere davvero serve qualcosa in più.
Ed è qui che entra in gioco la tua lettera motivazionale Erasmus. Come nel caso del curriculum vitae, anche questo documento è molto più di una semplice formalità: è il tuo biglietto da visita, la tua occasione per raccontarti, mostrare la tua motivazione e spiegare perché proprio tu meriti questa opportunità.
Una lettera ben scritta, sincera e personale può davvero fare la differenza. Deve mostrare chi sei, cosa ti spinge a partire, perché hai scelto quella meta specifica e cosa speri di portarti a casa da questa esperienza. Non servono frasi fatte o motivazioni generiche: punta sulla tua autenticità e crea un testo che lasci il segno nel Responsabile Erasmus del tuo ateneo.
3. Struttura della lettera motivazionale Erasmus
Come ogni lettera motivazionale che si rispetti, anche quella per il programma Erasmus+ deve seguire una struttura ben definita. Suddividere il testo in sezioni chiare aiuta il lettore a orientarsi meglio tra i contenuti e ti permette di trasmettere il tuo messaggio in modo efficace e professionale. Ecco come organizzare la tua lettera passo dopo passo.
A. Introduzione
Apri la lettera con un’intestazione formale. Sul lato sinistro inserisci i tuoi dati: nome e cognome, indirizzo, numero di telefono e indirizzo e-mail. Sul lato destro, se conosci il nome del referente, puoi indicarlo direttamente; altrimenti scrivi semplicemente “Ufficio Mobilità Internazionale”, seguito dal nome e indirizzo completo della tua università.
Nell’oggetto, puoi scrivere ad esempio: Oggetto: Lettera motivazionale per il programma Erasmus+ presso l’Università di [nome dell’università ospitante]
Dopo l’intestazione, inizia la lettera con una breve presentazione: indica il tuo corso di studi, a che anno sei iscritto, la tua media degli esami e specifica se sei in pari con il piano di studi. Usa un tono personale e coinvolgente: il tuo obiettivo è attirare subito l’attenzione e distinguerti fin dalle prime righe.
B. Motivazione personale e accademica
Nel corpo centrale della lettera, entra nel vivo: spiega perché desideri partecipare al programma Erasmus+. Parla delle tue motivazioni personali, come la voglia di metterti alla prova, migliorare una lingua straniera o vivere appieno una nuova cultura. Collega questi aspetti a obiettivi più ampi, ad esempio professionali o accademici, per mostrare che hai una visione chiara di ciò che vuoi ottenere.
Evita frasi generiche e già sentite, come “Vorrei partecipare al programma Erasmus+ per migliorare il mio spagnolo”. Sii più specifico e autentico. Ad esempio: "Da sempre appassionata della cultura spagnola e della lingua di Cervantes, considero l’opportunità di trascorrere un semestre in Spagna come l’occasione perfetta per affinare le mie competenze linguistiche e acquisire strumenti utili per la mia futura carriera internazionale”.
C. Obiettivi durante l'esperienza Erasmus
Un buon esempio di lettera motivazionale Erasmus dovrebbe includere una panoramica dei tuoi obiettivi futuri, che hai intenzione di raggiungere grazie a questo periodo di formazione all'estero. Descrivi in modo chiaro e concreto cosa speri di ottenere durante la tua esperienza Erasmus. Per aumentare l'impatto delle tue affermazioni e dimostrare che hai riflettuto bene sulla tua scelta e che ti stai candidando con consapevolezza, sii il più specifico possibile.
Parla di come l'Erasmus ti arricchirà, sia dal punto di vista personale che professionale, aprendoti le porte a numerose opportunità professionali. A titolo di esempio, potresti affermare: “Sono convinto che studiare il commercio internazionale presso la EU Business School di Berlino grazie al programma Erasmus+ potrebbe essere il mio trampolino di lancio per la carriera di Import/Export Manager che intendo intraprendere”.
D. Come il programma Erasmus influenzerà il tuo futuro
L’Erasmus non è solo un periodo di studio all’estero: è un’esperienza di vita che può aprire la mente, aumentare la tua autonomia, rafforzare le soft skills e cambiare il tuo modo di vedere il mondo.
Parla di come questo percorso si inserisce nel tuo progetto di vita. Hai intenzione di trasferirti all’estero dopo la laurea? Sogni una carriera internazionale? Oppure vorresti semplicemente uscire dalla tua comfort zone e diventare una persona più indipendente?
Esempio: “Vivere e studiare per sei mesi a Stoccolma rappresenterebbe un primo passo concreto verso il mio sogno di trasferirmi in Svezia dopo la laurea magistrale e costruire lì la mia carriera professionale”.
E. Conclusione e osservazioni finali
Chiudi la lettera ribadendo il tuo interesse e il tuo entusiasmo per il programma. Mostra gratitudine e disponibilità, utilizzando un linguaggio formale ma cordiale.
Ecco un esempio di chiusura: “Ringraziandovi per l’attenzione dedicata alla mia candidatura, resto a disposizione per eventuali approfondimenti o chiarimenti. In attesa di un vostro gentile riscontro, porgo cordiali saluti”.
4. Lettera motivazionale Erasmus: esempio (modello pronto per l'uso)
Scarica questo esempio di lettera motivazionale Erasmus in formato PDF.
Aurora è una studentessa del terzo anno di Economia Aziendale con un forte desiderio di partecipare al programma Erasmus per vivere un’esperienza di studio presso la Universitat de Barcelona School of Economics. Nella sua lettera motivazionale, espone con chiarezza e profondità le ragioni che l’hanno spinta a candidarsi, mettendo in luce il legame tra questa opportunità e i suoi obiettivi professionali a lungo termine. Il suo stile diretto, convincente e ben strutturato le consente di distinguersi tra gli altri candidati, rafforzando l’impatto della sua candidatura.
5. Consigli per scrivere una lettera motivazionale efficace
Scrivere una lettera motivazionale Erasmus convincente richiede attenzione, autenticità e un tocco personale. Ecco alcuni consigli pratici per renderla davvero efficace:
A. Sii sincero e autentico
Nel raccontare le motivazioni che ti hanno spinto a candidarti, prediligi la sincerità, concentrandoti sulle tue reali aspirazioni, esperienze e obiettivi. Chiediti:
- Perché desidero fare un’esperienza di studi all’estero?
- Quali competenze voglio acquisire e come mi saranno utili in futuro?
- Perché ho scelto proprio questo Paese e questa Università?
Essere autentici rende la tua lettera unica e ti aiuta a distinguerti da chi presenta motivazioni generiche e impersonali.
B. Adatta la lettera in base all'università o al Paese
Prima di iniziare a scrivere la tua lettera motivazionale per l'Erasmus, fai una ricerca approfondita sull'università in cui desideri studiare e sul Paese ospitante. Questo ti aiuterà a redigere una lettera su misura, specifica per la destinazione da te selezionata. Dimostrare di conoscere l'ateneo che ti ospiterà per diversi mesi denota non solo interesse reale, ma ti consente anche di collegare le tue motivazioni ai punti di forza dell’Università ospitante.
Ad esempio, potresti scrivere: “Frequentare il corso di studi in Scienze Politiche presso l’Università di Lovanio, nota per il suo approccio interdisciplinare e internazionale, rappresenta per me un’opportunità concreta di approfondire le tematiche europee che sono al centro del mio percorso di studi e dei miei obiettivi professionali”.
C. Evita frasi generiche e cliché
I Responsabili Erasmus esaminano ogni anno un gran numero di candidature di studenti e docenti interessati a partecipare a questo progetto di mobilità promosso dall'UE. Spesso si trovano a dover leggere una pila di lettere standard e senza personalità. Per evitare che il tuo documento sia l'ennesima lettera motivazionale erasmus fac simile, punta su contenuti specifici, esperienze concrete e obiettivi ben delineati.
Personalizza la lettera in base al tuo profilo, alle tue aspirazioni e al Paese/Università ospitante. In questo modo, avrai più possibilità di catturare l'attenzione del lettore, suscitando il suo interesse. Anziché dire: “Voglio partecipare al programma Erasmus per fare un'esperienza all'estero” o “Desidero migliorare il mio inglese”, punta su affermazioni d'impatto e specifiche, come: "Trascorrere un semestre presso l'Università di Malaga mi consentirebbe di approfondire la mia conoscenza della letteratura spagnola e di gettare le basi per il mio futuro progetto di ricerca dedicato alle correnti letterarie contemporanee della penisola iberica".
D. Controlla la grammatica e l'ortografia
Una lettera ben scritta è il tuo primo biglietto da visita. Dedica il giusto tempo alla revisione del testo, facendo attenzione a punteggiatura, sintassi e ortografia. Una presentazione curata dimostra professionalità e rispetto per chi leggerà la tua candidatura. Ti consigliamo di:
- Rileggere la lettera più volte a distanza di qualche ora o giorno;
- Usare un correttore ortografico;
- Far leggere la lettera a una persona di fiducia per un parere esterno.
6. Errori comuni da evitare
Ora che hai compreso cos'è una lettera di motivazione Erasmus e come strutturarla in modo efficace, è il momento di prestare attenzione agli errori più frequenti che potrebbero compromettere la tua candidatura. Evitarli ti permetterà di presentare un documento solido, curato e convincente.
- Scrivere una lettera generica e impersonale: Uno degli errori più diffusi è inviare una lettera standard, priva di riferimenti specifici al tuo percorso, all’università ospitante o al Paese di destinazione. Questo approccio trasmette disinteresse e scarsa motivazione. Personalizza sempre la tua lettera, collegando le tue esperienze, obiettivi e competenze al contesto Erasmus che hai scelto. Dimostra che dietro la tua candidatura c’è una scelta consapevole e ben ponderata.
- Trascurare la formattazione: Anche l’occhio vuole la sua parte. Una lettera disordinata, con font poco leggibili, margini sballati o spaziature irregolari può risultare poco professionale e rendere difficile la lettura. Cura attentamente l’impaginazione:
- Usa un font semplice e leggibile (come Arial o Times New Roman);
- Mantieni una struttura chiara con paragrafi ben separati;
- Allinea correttamente il testo e inserisci spazi coerenti tra le sezioni.
- Non rileggere il testo: Spesso, presi dall’urgenza o dall’entusiasmo, si tende a inviare la lettera senza una revisione accurata. Questo può portare a errori grammaticali o frasi poco chiare. Una lettera con errori compromette la tua credibilità, anche se il contenuto è valido. Rileggi il testo più volte, magari a distanza di qualche ora e, se possibile, chiedi a un amico, un docente o un familiare di leggerla con occhi nuovi. In alternativa, puoi usare strumenti di controllo ortografico online, ma non affidarti solo a quelli.
- Esagerare o mentire sulle tue esperienze: Nel tentativo di impressionare, alcuni candidati tendono a gonfiare le proprie esperienze o a presentarsi in modo poco realistico. I selezionatori hanno esperienza e possono facilmente individuare affermazioni esagerate o incoerenti. È molto meglio essere sinceri, valorizzando in modo onesto i propri punti di forza e mostrando entusiasmo per ciò che si potrà ancora imparare.
- Usare un linguaggio troppo formale o troppo colloquiale: Il tono della lettera deve essere professionale, ma anche autentico. Evita sia uno stile troppo rigido e impersonale, sia un linguaggio troppo informale o pieno di abbreviazioni. Trova un equilibrio che rifletta la tua personalità, mantenendo però un registro adeguato al contesto accademico.
- Dimenticare di collegare la tua candidatura ai tuoi obiettivi futuri: Una lettera motivazionale efficace non si limita a raccontare il tuo passato, ma guarda anche avanti. Spiega in che modo l’esperienza Erasmus si inserisce nel tuo percorso di crescita accademica, personale e professionale. Questo aiuta il lettore a comprendere il valore concreto che attribuisci a questa opportunità.
7. Domande frequenti sulla lettera di motivazione Erasmus
1. Quanto deve essere lunga una lettera di motivazione Erasmus?
La lunghezza ideale della lettera motivazionale Erasmus è di una sola pagina. È fondamentale essere concisi ma efficaci: evita di dilungarti in dettagli superflui o ridondanti e concentrati sui punti chiave del tuo profilo. In poche righe ben strutturate, dovrai raccontare chi sei, perché vuoi partire, cosa ti aspetti da questa esperienza e in che modo essa si collega ai tuoi obiettivi futuri. Ricorda: il tuo obiettivo è catturare l’attenzione del lettore, non annoiarlo.
2. Che tono devo usare nella lettera?
Il tono deve essere professionale, chiaro e diretto, ma al tempo stesso autentico. Evita lo stile troppo formale o freddo, così come espressioni colloquiali o troppo confidenziali. Immagina di parlare con un docente o con il responsabile di un programma accademico: sii rispettoso, ma anche coinvolgente e personale.
3. Posso scrivere la lettera in inglese?
Dipende dalle indicazioni fornite dalla tua università. In alcuni casi, può essere richiesto l’inglese, specialmente se il Paese ospitante ha come lingua ufficiale l’inglese o se la commissione valutatrice include membri internazionali. Tuttavia, se il bando non specifica nulla al riguardo, è generalmente preferibile scrivere in italiano, poiché la tua lettera sarà letta da referenti accademici italiani.
4. Quali competenze devo mettere in evidenza?
Evidenzia le competenze che dimostrano la tua preparazione accademica e la tua autonomia personale. Tra queste:
- Una buona media dei voti e l’eventuale regolarità nel sostenere gli esami;
- La conoscenza linguistica del Paese di destinazione o della lingua d’insegnamento dei corsi (anche a livello base);
- Competenze trasversali come adattabilità, spirito di iniziativa, capacità organizzative e relazionali;
- Eventuali esperienze precedenti di mobilità, lavoro o studio in contesti internazionali.
Per approfondire, dai un'occhiata al nostro articolo su come elencare le competenze nel CV.
5. Devo includere esperienze extracurriculari?
Assolutamente sì. Se durante gli studi hai svolto esperienze di volontariato, lavori part-time, tirocini, corsi di lingua o altre esperienze che possano dimostrare il tuo impegno e la tua motivazione, inserirli nella tua tua lettera motivazionale Erasmus, aumenterà il potenziale della tua candidatura. Ad esempio, se vuoi studiare in Germania e hai partecipato a un corso di tedesco extracurricolare o hai fatto volontariato in un’associazione interculturale, non esitare a menzionarlo: darà maggiore coerenza e forza alla tua candidatura.
8. Conclusioni: La lettera motivazionale come passaporto per l'Erasmus
Accompagnare la tua candidatura al programma Erasmus+ con una lettera motivazionale efficace, autentica e ben strutturata è il primo passo per distinguerti e attirare l’attenzione del Responsabile della Mobilità Internazionale. Una buona lettera non è solo un documento formale: è il tuo passaporto narrativo, il racconto della tua motivazione, dei tuoi obiettivi e del perché questa esperienza rappresenti per te una vera opportunità di crescita, sia accademica che personale.
Per redigere una lettera davvero d’impatto, segui i consigli pratici e gli esempi forniti in questa guida. Ricorda: una lettera generica passa inosservata, mentre una lettera personale lascia il segno.
I prossimi passi?
Su CVMaker puoi trovare una vasta selezione di modelli professionali di lettere motivazionali e modelli di curriculum vitae, già pronti all’uso e semplicissimi da personalizzare con i tuoi dati. E se desideri un supporto in più, i nostri esperti sono a tua disposizione per aiutarti a scrivere una lettera su misura, capace di valorizzare al massimo il tuo profilo e aumentare le tue possibilità di essere selezionato.
Non lasciare che la tua occasione di partecipare al programma Erasmus vada persa per una lettera scritta in fretta: preparala con cura e trasformala nella chiave che apre le porte della tua prossima avventura internazionale.