Curriculum: foto sì o foto no? E che tipo di foto? Leggi qui!

Se ti stai chiedendo se dovresti includere o meno una foto nel tuo curriculum, sappi che si tratta di una questione alquanto dibattuta, su cui esistono pareri divergenti. Sebbene si possa pensare che inserire una foto sia una pratica comune, è opportuno sottolineare che, secondo la normativa italiana, non è obbligatorio aggiungere una foto al proprio curriculum vitae. In questo articolo, scopriremo i pro e i contro dell'inserimento di una foto nel curriculum e ti offriremo preziosi suggerimenti sull'approccio migliore da adottare nel caso in cui tu decida di aggiungere una foto.

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Il contesto culturale italiano

In Italia e, in generale, in Europa, è piuttosto comune inserire una foto nel proprio curriculum. In effetti, nonostante la legge italiana non si esprima riguardo all'obbligo o meno di includere una foto nel CV, è prassi comune inserirne una, in quanto la foto è considerata parte integrante del curriculum vitae. È importante notare, tuttavia, che nei paesi anglosassoni, come Stati Uniti e Gran Bretagna, la situazione è diversa: aggiungere una foto nel proprio CV potrebbe addirittura essere visto come poco professionale e discriminatorio. Pertanto, valuta bene quale approccio adottare a seconda del paese in cui invii la tua candidatura e a quanto indicato nell'annuncio di lavoro. Vediamo, di seguito, quando è opportuno includere una foto nel curriculum e quando, invece, è meglio ometterla.

Foto sì: quando includerla

In alcuni casi, includere una foto nel CV potrebbe rivelarsi una scelta opportuna e, persino, consigliata. Ecco alcune di queste circostanze:

  • Paese: se stai inviando la tua candidatura in un paese in cui è prassi comune aggiungere una foto nel curriculum, dovresti adeguarti di conseguenza. Inviare un curriculum senza foto, potrebbe pregiudicare la tua candidatura.
  • Tipo di lavoro: per alcune professioni in cui l'aspetto fisico riveste una particolare importanza, quali quelle nel campo della moda, dello spettacolo, o della vendita, è consigliabile includere la propria foto nel curriculum per aumentare le probabilità di essere convocati ad un colloquio.
  • Rilevanza: se ritieni che la tua foto possa aggiungere valore alla tua candidatura e che sia rilevante per il ruolo a cui ti candidi, potresti decidere di inserirla nel tuo CV.

Foto no: quando ometterla

Esistono diverse ragioni per cui la maggior parte dei consulenti di carriera sconsiglia vivamente di inserire una foto nel curriculum. Queste ragioni ruotano principalmente intorno al concetto di "pregiudizio inconscio": inviare un curriculum senza foto può aiutare a prevenire discriminazioni basate sull'etnia, sull'età o sul genere.

Inoltre, l'inclusione di una foto nel curriculum potrebbe involontariamente distogliere l'attenzione dei selezionatori dalle tue qualifiche e competenze. Al contrario, omettendo la foto, si avrà la certezza che la propria candidatura verrà valutata in modo oggettivo unicamente in base alla propria esperienza, formazione e competenze.

Un altro motivo per cui è preferibile omettere la foto nel curriculum, riguarda, come abbiamo visto, le norme specifiche del paese in cui si invia la propria candidatura. Aggiungere una foto nel curriculum è del tutto inconsueto e malvisto in paesi quali Stati Uniti, Canada e Gran Bretagna, tranne che per alcune professioni a contatto con il pubblico e correlate all'aspetto fisico.

In generale, se non sei sicuro che includere una foto nel tuo curriculum sia la scelta giusta, è preferibile ometterla.

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Tipi di foto consigliate

La foto che scegli di inserire nel tuo CV dovrebbe essere professionale e adatta al contesto lavorativo. Ecco alcuni esempi di foto per curriculum consigliate che puoi utilizzare:

  • Foto formale: una foto che ti ritrae a mezzo busto, con un'espressione professionale e un abbigliamento adatto al settore in cui ti stai candidando.
  • Foto in abiti da lavoro: se per il tuo lavoro è prevista un'uniforme o un tipo di abbigliamento specifico, potresti inserire una foto in abiti da lavoro, per sottolineare la tua esperienza pratica nel settore.
  • Foto informale: per candidarti ad alcune professioni creative o per lavorare in aziende informali, potresti scegliere una foto più informale, ma che trasmetta comunque professionalità e che sia appropriata per il contesto lavorativo.

Consigli pratici per la foto nel CV

Se decidi di includere una foto nel tuo CV, assicurati che rispetti queste linee guida:

  • Scegli una foto ad alta risoluzione, nitida e luminosa. Se non riesci ad ottenere una buona foto con il tuo smartphone, rivolgiti ad un fotografo professionista. Evita di utilizzare un selfie, poiché potrebbe lasciare un'impressione negativa sui responsabili delle assunzioni.
  • Opta per il formato fototessera, che ti ritrae a mezzo busto, e assicurati che il tuo volto sia ben visibile.
  • Una foto a colori, scattata su uno sfondo neutro, è da preferire rispetto ad un'immagine in bianco e nero.
  • Indossa abiti appropriati per il ruolo a cui ti candidi, evitando vestiti troppo casual o appariscenti.
  • Evita le foto di profilo e un'espressione troppo seria: un leggero sorriso può trasmettere un'immagine positiva e amichevole.
  • Scegli una foto recente, che offra un'immagine realistica e accurata di te stesso.

Una buona foto per curriculum dovrebbe riuscire a riflettere la professionalità, l'affidabilità e la personalità del candidato. Ad esempio, un avvocato, dovrebbe scegliere una foto che contribuisca a trasmettere professionalità e fiducia, mentre la foto di un organizzatore di attività avventurose dovrebbe comunicare energia ed entusiasmo.

Foto in CV

Legislazione italiana e privacy

Come i dati personali riportati nel CV, anche la foto è soggetta alle leggi sulla privacy. In particolare, l'inclusione della foto nel curriculum in Italia è regolata dal Codice in materia di protezione dei dati personali (Decreto Legislativo n. 196/2003) e dal Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) dell'Unione Europea.

Dal momento che può rivelare informazioni sull'etnia, sulla religione e sull'orientamento sessuale del candidato, la foto è considerata un dato sensibile. Pertanto, sarà necessario indicare il tuo consenso esplicito al trattamento dei dati personali presenti nel CV, inserendo la seguente frase in fondo al tuo curriculum vitae: “Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Dlgs 196 del 30 giugno 2003 e dell’art. 13 GDPR”. Senza questa frase, è probabile che il tuo CV verrà immediatamente cestinato, poiché il datore di lavoro non potrà fare alcun uso dei tuoi dati.

La richiesta della foto nel CV, inoltre, dovrà essere “giustificata”. Ciò significa che se l'aspetto fisico è irrilevante per il tipo di impiego o per gli obiettivi del processo di selezione, richiedere una foto potrebbe essere considerato eccessivo e illegittimo. In questo caso, potresti decidere di ometterla per evitare problemi di privacy.

I vantaggi della foto nel curriculum

Aggiungere una foto nel curriculum potrebbe rivelarsi una buona scelta in alcune circostanze, garantendoti un vantaggio rispetto ad altri candidati. Esaminiamoli di seguito:

  • La foto nel curriculum può aiutarti a creare un'impressione duratura, permettendoti di distinguerti dagli altri candidati. La foto può servire a personalizzare il tuo CV e a trasmettere la tua personalità e il tuo stile, contribuendo così al tuo “personal branding”.
  • Mostrare chi sei attraverso la foto aumenta la fiducia con i potenziali datori di lavoro, creando un legame più immediato con chi legge il tuo curriculum.
  • Per alcune professioni, come quelle nel settore dello spettacolo e della moda o altri ruoli a contatto diretto con il pubblico e in cui l'aspetto fisico riveste una certa importanza, aggiungere una foto nel curriculum è essenziale per mostrare il proprio aspetto.
  • In alcuni paesi, tra cui l'Italia, includere una foto significa attenersi alle aspettative dei datori di lavoro e alle consuetudini locali, poiché si tratta di una pratica molto diffusa.

Gli svantaggi della foto nel curriculum

Nonostante i numerosi vantaggi che può comportare un curriculum con foto, esistono anche una serie di svantaggi non trascurabili. I principali sono:

  • Discriminazione: se aggiungi una foto nel curriculum, potresti essere discriminato per l'aspetto fisico, l'etnia o l'età. In questo caso, la tua candidatura non verrebbe valutata in modo oggettivo, in base alla tua esperienza lavorativa e qualifiche. Pertanto, molti esperti consigliano di evitare l'inclusione della foto per garantire un processo di selezione equo.
  • Pregiudizi inconsci: anche se non volontari, questi pregiudizi potrebbero influenzare negativamente la valutazione del tuo CV.
  • Privacy: non è escluso che chi riceve il tuo CV possa fare un uso improprio della tua immagine. Pertanto, valuta attentamente se la foto è indispensabile per la tua candidatura.
  • Foto inappropriata: una foto di scarsa qualità può fare una cattiva prima impressione. Le foto sfocate o con una scarsa illuminazione possono risultare controproducenti.
  • Distrazione: la foto potrebbe distogliere l'attenzione del selezionatore dal contenuto del tuo CV, facendo passare in secondo piano le tue competenze e qualifiche.
  • Standard diversi: includere una foto nel curriculum potrebbe essere inappropriato, o addirittura vietato, nel paese in cui ti stai candidando.

Conclusioni

Come abbiamo visto in questo articolo, per essere convocati ad un colloquio e ottenere un impiego non è obbligatorio inserire una foto nel curriculum. In effetti, per la stragrande maggioranza dei ruoli, l'aspetto fisico ha ben poca importanza. Tuttavia, inserire una foto nel curriculum è molto comune in Italia. Ti consigliamo, quindi, di aggiungerla, salvo se diversamente specificato nell'annuncio di lavoro.

Ricordati che ciò che più conta è scrivere un CV efficace e di qualità, capace di impressionare il responsabile delle assunzioni per la tua esperienza e le conoscenze specifiche nel settore. Se hai bisogno di aiuto per scrivere il tuo CV, puoi usufruire del nostro servizio di creazione di CV. I nostri esperti sono a tua disposizione per accompagnarti nel processo di scrittura di un curriculum vincente. Su CV Maker, troverai il modello di curriculum vitae con o senza foto che più si addice al tuo profilo professionale e ai tuoi gusti, per iniziare a candidarti oggi stesso al lavoro dei tuoi sogni.

FAQ

1.È obbligatorio includere una foto nel CV in Italia?

No, in Italia non è obbligatorio inserire una foto nel curriculum. Tuttavia, è prassi comune aggiungere una foto e i recruiter si aspettano di vedere il volto del candidato sul CV. In generale, un curriculum senza foto è considerato impersonale, mentre la foto rende il profilo più completo ed efficace.

2. In quali settori è consigliato includere una foto nel CV?

Quando ci si candida a ruoli che prevedono un contatto diretto con i clienti o il pubblico, è consigliabile includere una foto. Per alcune professioni in cui l'aspetto fisico è particolarmente importante, infatti, potrebbe rivelarsi strategico e vantaggioso fornire la propria foto nel curriculum. Questo riguarda in particolare i seguenti settori:

  • Moda/spettacolo
  • Vendita
  • Bellezza e benessere
  • Hospitality

3. Che tipo di foto dovrei scegliere per il mio CV?

Scegli una foto professionale con uno sfondo neutro, che mostri il tuo volto in modo chiaro e in cui indossi un outfit formale.

4. Posso usare una foto scattata con il mio smartphone?

Sì, puoi utilizzare una foto scattata con lo smartphone, purché sia una foto professionale e di buona qualità. Tuttavia, se possiedi una macchina fotografica di qualità superiore o hai la possibilità di farti fotografare da un professionista, potresti considerare queste opzioni per ottenere un miglior risultato.

5. Cosa dovrei evitare nella foto per il CV?

In generale, dovresti evitare le foto che trasmettono un'immagine poco professionale, come ad esempio:

  • foto in cui indossi un outfit inappropriato ed eccessivamente casual, cappelli o occhiali da sole
  • foto con uno sfondo disordinato o inadeguato, foto delle vacanze o in luoghi affollati
  • foto eccessivamente ritoccate che ti fanno apparire “innaturale”
  • foto in cui fai smorfie o espressioni poco professionali
  • foto troppo vecchie che non rappresentano la tua immagine attuale

6. È possibile essere discriminati a causa della foto nel CV?

Sì, la foto potrebbe rappresentare un elemento di discriminazione nel processo di selezione. In particolare, i datori di lavoro potrebbero preferire un candidato piuttosto che un altro per il suo aspetto fisico, per la sua etnia o per la sua età, mettendo in secondo piano le sue competenze e qualifiche.

Per evitare il rischio di discriminazione e garantire un processo di selezione equo e basato esclusivamente sulle competenze e le qualifiche, alcuni candidati preferiscono non includere la foto nel curriculum.

Tieni presente che, in alcuni paesi, richiedere una foto nel curriculum può essere considerato addirittura discriminatorio ed è vietato per legge. Pertanto, dovrai informarti sulle normative locali e sulle migliori pratiche nel paese in cui ti stai candidando.

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